Quale silicone per acquari scegliere? I consigli per la scelta e l'utilizzo

Quando si deve effettuare la sigillatura dei vetri per realizzare una acquario è necessario utilizzare un prodotto che abbia delle elevate caratteristiche tecniche per non incorrere in danni a volte irreparabili.

Dalla nostra esperienza di tecnici/rivenditori ottenuta con molti produttori di acquari il silicone migliore per incollare i vetri dell’acquario è il silicone acetico.

Quelli che ci hanno dato le maggiori garanzie sono il silicone Dow Corning 881 Nero e il silicone Dow Corning 881 Trasparente.

Nella sigillatura dei vetri la prima cosa che occorre garantire è la tenuta delle giunzioni per evitare trafilamenti. Infatti se questo si verifica occorre svuotare completamente l’acquario con tutte le conseguenze che questo provocherebbe.

Inoltre bisogna far sì che il silicone, una volta polimerizzato, non rilasci sostanze che possano essere dannose per i pesci e la fauna. Questa valutazione è possibile verificando la scheda tecnica e di sicurezza del prodotto.

Come si usa il silicone per acquari?

Innanzitutto per eseguire una perfetta sigillatura dell’acquario occorre verificare che il prodotto non sia scaduto, infatti nelle nostre confezioni è sempre indicata la data di scadenza.

Occorre poi eseguire una perfetta pulizia delle zone da sigillare con detergenti che non rilascino residui, quindi asciugare bene e stendere il sigillante realizzando un cordolo uniforme per tutta la giunzione. Questo darà uniformità alla resistenza elastica oltre ad un ottimo risultato estetico.

Per proteggere le parti da non sigillare ed ottenere una larghezza uniforme del cordolo puoi aiutarti con del nastro in carta da carrozziere: posiziona due strisce equidistanti dal giunto, ed una volta completata la sigillatura, prima che sia iniziata la polimerizzazione, rimuovilo eliminando così il sigillante in eccesso.

La velocità di polimerizzazione del silicone è di circa 2,0 mm ogni 24 ore quindi occorrerà tenerne conto per valutare i tempi prima di eliminare gli strettoi. 

Non farti ingannare dalla parte esterna indurita, all’interno il prodotto potrebbe essere ancora fresco!