Lavaggio dell'impianto di riscaldamento, i nostri consigli
La pulizia degli impianti idraulici è un intervento obbligatorio, definito da una norma UNI 8065:2019. Nello specifico infatti ci sono dei casi in cui non è possibile derogarlo e sono:
- Quando viene realizzato un nuovo impianto.
- Quando viene eseguita una ristrutturazione o modifica dell’impianto termico.
- Quando si sostituisce la caldaia.
Tale obbligatorietà è inserita nel Decreto del Presidente della Repubblica 59/2009, all’Articolo 4, punto 14, lettera A).
Oltre a questi casi dove vige l’obbligatorietà, ci sono altri casi in cui invece è fortemente raccomandato per risolvere alcune problematiche riscontrate nell’impianto e sono:
- Se all’interno dei locali ci sono stanze più fredde delle altre nonostante l’impianto sia aperto.
- Se l’impianto impiega molto tempo a riscaldarsi
- Se si riscontra che alcuni radiatori sono più freddi nella parte inferiore.
- Se durante la rimozione dell’aria dai radiatori tramite la valvola fuoriesce acqua sporca.
In tutti questi casi spesso l’operazione di lavaggio può essere di grande aiuto!!
Perché eseguire il lavaggio degli impianti di riscaldamento?
Gli impianti di riscaldamento sono dei circuiti chiusi in cui l’acqua la prima volta viene caricata, ma successivamente, non viene mai sostituita. Ci sono impianti in cui la stessa acqua può girare per anche 30 anni! Con il passare degli anni all’interno degli impianti si possono formare alghe, innescare processi di corrosione e depositi di calcare sulle tubazioni che le possono ostruire. Quindi termosifoni ed impianti a pavimento subiscono una notevolmente diminuzione l’efficienza energetica.
Come si effettua il lavaggio dell’impianto di riscaldamento?
Per eseguire il lavaggio dell’impianto è necessario l’utilizzo di una pompa a circuito aperto: viene collegata da una parte all’impianto idrico che fornirà acqua pulita e dall’altra collegata all’impianto di riscaldamento.
Tramite la pompa l’acqua verrà spinta in maniera forzata all’interno dell’impianto che nel punto in cui sarà aperto scaricherà l’acqua sporca.
Molto spesso però non è sufficiente solo far defluire l’acqua sporca ma si rende necessario disincrostare i tubi, altrimenti potremmo non risolvere in tutto o in parte il problema.
In questo senso è suggerito l’uso di una pompa a pulsazione con compressore come Ropuls eDM di ROTHEMBERGER con cui è possibile far circolare l’acqua a pressione e ad impulsi regolabili – in base all’esigenza – fino a 7 bar.
Con l’effetto pulsazione è possibile fare una “pulizia meccanica” molto più efficace.
Dai nostri test la differenza di risultati tra questa tecnologia e la pompa tradizionale sono molto evidenti.
Con il compressore Ropuls DM, inoltre, hai a disposizione un’App con cui puoi:
- controllare la pompa da remoto
- generare protocolli in formato PDF
- trasferire dati tramite Bluethoot
- inserire dati aziendali
e molte altre funzionalità.
Per aiutare la pulizia possono essere utilizzati anche prodotti chimici come il disinfettante ROCLEAN di ROTHEMBERGER. Occorre dotarsi di riduttore di pressione a 2 bar e di iniettore ROCLEAN. In questo modo è possibile collegare direttamente la bottiglia con il prodotto chimico specifico per la pulizia da eseguire. Un flacone è sufficiente per un impianto di circa 100 lt.
La pulizia degli impianti di acqua potabile, perchè è importante farla?
Negli impianti idrici di acqua potabile potrebbe svilupparsi anche la Legionella che è un batterio che prolifera nell’acqua stagnante. Per scongiurarla è raccomandata la pulizia degli impianti tramite la pompa e l’utilizzo di disinfettanti specifici.
Come eliminare il calcare da uno scambiatore di calore?
La pulizia dello scambiatore di una caldaia è necessaria per farla durare più a lungo.
Dopo qualche anno, infatti, depositi salini e calcare si accumulano su varie parti dell’impianto e ciò può provocare problemi importani
Per eliminare il calcare dallo scambiatore è necessaria la pulizia dell’ impianti di riscaldamento tramite una pompa.
In questo caso però è necessaria una pompa a circuito chiuso che non scarica direttamente l’impianto. Con la pompa ROTHEMBERGER ROCAL 20 e ROMATIC 20 è possibile la decalcificazione di serbatoi e scambiatori di calore, anche esterni.
La pulizia avviene facendo circolare l’acqua con l’aggiunta di ROCAL Acid Multi (nel caso di Rame, ferro o inox) o Plus (nel caso di alluminio, ottone o plastica).
La particolarità delle pompe a circuito chiuso di Rothenberger è che hanno la possibilità di invertire il senso del flusso in modo da migliorare sensibilmente il distacco delle calcificazioni.
Dopo il lavaggio, per abbattere eventuali cariche acide residue e riportare il PH neutro è raccomandato l’uso della polvere neutralizzate diluita al 3% in acqua.
Pulizia degli impianti Solari Termici
Per la pulizia e manutenzione dei circuiti degli impianti a pannelli solari è necessaria, infine, una pompa rotativa per glicole che sia adatta anche ad alte temperature. Quando infatti si effettuano manutenzioni su queste tipologie di impianti il liquido potrebbe essere, soprattutto nei mesi caldi, anche a temperature in cui si renda necessario avere la pompa e le tubazioni resistenti fino a 90/100°C.
La ROTHENBERGER ROSOLAR PUMP PLUS ha in dotazione una pompa Impeller 90°C oltre ad un filtro per trattenere le impurità.
L’unità elettrica di riempimento Rosolar Pump Plus con pompa ad impeller facilita l’aspirazione di impurità e residui da impianti a pannelli solari, riempimento di contenitori e sfiatamento di sistemi chiusi.
Ogni quanto va fatta la pulizia degli impianti solari? E quando?
La pulizia degli impianti fotovoltaici è consigliata almeno una volta ogni due anni e il periodo ottimale è l’inizio diella primavera, in questo modo l’impianto sarà perfettamente pulito durante i mesi di esposizione solare.
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