Collanti consigliati per polietilene, per polipropilene, per poliammide e per PTFE
Sempre più spesso nelle applicazioni industriali vengono utilizzate materie plastiche come Teflon, polietilene o polipropilene. Ma come effettuare l'incollaggio di queste plastiche impossibili?
Fino a poco tempo fa il fissaggio di questi materiali doveva essere effettuato quasi esclusivamente tramite sistemi meccanici, ricorrere all'uso di primer o a trattamenti speciali. Tutto ciò rendeva le lavorazioni molto più lunghe e particolarmente delicato.
Il problema è stato superato con collanti specifici, parliamo di colle bicomponenti epossidiche come l'adesivo 3461 Loxeal e l'adesivo 3460 Loxeal. Questi due adesivi differiscono per tempi di manipolazione e si adattano a molti processi industriali. Non richiedono l'uso di primer e possono essere utilizzati sia nelle linee automatiche di produzione che nelle applicazioni dove è richiesto un accurato posizionamento dei componenti.
Sono stati studiati specificamente per l’incollaggio delle Poliolefine (PP,PE,HDPE,LDPE) tra di loro o con altre materie plastiche come il PVC, ABS o con supporti metallici come l’alluminio o altri.
Il giunto garantisce un’ottima tenuta e sigillatura resistendo ad alti carichi di rottura. L’adesivo inoltre consente una buona elasticità dei substrati incollati.
L’applicazione risulta molto facile e precisa perché l’adesivo non cola e polimerizzato assume un colore bianco.
Come si fa a capire se un materiale plastico è incollabile?
A questa domanda si può rispondere con precisione solo conoscendo la tensione superficiale e la bagnabilità del substrato.
La bagnabilità delle superfici è la misura dell’angolo di contatto di un liquido su un solido. Minore sarà l’angolo e maggiore sarà la capacità del liquido di bagnarlo.
Questo test si esegue con liquidi a durezza 0. Si posiziona una goccia sulla superfice e verificando il suo comportamento si desume la sua tensione superficiale.
Nei Substrati con alta tensione superficiale la goccia bagnerà ed avremo la certezza di poterli incollare più facilmente. Più semplicemente, se conosciamo la tipologia del materiale da incollare, possiamo reperire i valori di tensione superficiale noti anche su internet espressi in mN/m e fare la scelta dei vari collanti disponibili in base alle esigenze di tenuta, estetica, tipologia di giunto e cosi via.